Trieste - "Palazzo Parisi"

Palazzo Parisi fiancheggia la stazione ferroviaria di Trieste, al N° 7 di viale Miramare. L'edificio è un palazzo signorile la cui costruzione fu completata nel 1907 su progetto dell'architetto viennese Friedrich Schachner. La famiglia Parisi, nel 1807, aveva fondato una società di case di spedizione e agenzia marittima che assunse rapidamente importanza e dimensioni internazionali, con filiali e corrispondenti in tutto il mondo. I Parisi ottennero il titolo di baroni per concessione dell'imperatore Francesco Giuseppe I nel 1904. L'edificio è stato concepito in stile neoclassico e presenta una pianta rettangolare con piccole corti interne. Si compone di quattro piani, un ampio scantinato e termina con una balaustra che accompagna tutto il perimetro del tetto, dove erano allocati gli alloggi della servitù. Un'immagine di prestigio accoglie il visitatore già dal portale di ingresso, ad arco incassato con panduro e stemma della famiglia Parisi in chiave di volta. L'ampia scalinata in marmi e colonne conduce al primo piano, impreziosito da una serie di elementi decorativi a "greca", finestre con "festoni" in rilievo e timpani sormontati da sculture - un colonnato corinzio nella parte centrale della facciata si imposta sul balcone balaustrato del piano nobile. L'interno presenta ampi saloni di rappresentanza, con elementi architettonici di pregio, colonne e sculture nell'accesso e nella scalinata principale, stemma della famiglia e iscrizione del motto "PERSEVERANDO VINCIS". Il palazzo è stato dichiarato immobile di interesse artistico e storico nel 1985. Nel provvedimento di vincolo della Soprintendenza si specifica come il palazzo sia: "notevole per le sue facciate e per gli interni". Per alcuni anni Palazzo Parisi è stato la sede della Direzione regionale dell'Agenzia delle entrate. ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK